astratto di dolce, gusto, contento. Lat. dulcedo, dulcitudo, voluptas.
Bocc. Introd. n. 3. A questa brieve noia seguita immantenente la dolcezza, e 'l piacere. E nov. 21. 12. Tutte l' altre dolcezze sono una beffa a rispetto di quella quando la femmina usa con l' huomo.
Dan. Purg. c. 2. Cominciò egli allor sì dolcemente, Che la dolcezza ancor dentro mi suona. E Par. 3. O ben creato spirito, ch' a' rai Di vita eterna la dolcezza senti, che non gustata non s' intende mai.
Petr. canz. 8. 4. E la fera dolcezza, ch' è nel cuore.
¶ Per soavità d' armonía, e di melodía. Lat. suavitas, dulcitas.
Bocc. n. 96. 12. Cominciarono a cantare un suono, ec. con tanta dolcezza, ec.