Luogo, dove si riduce, ricetto, ricettacolo. Lat. receptaculum.
G. V. 12. 19. 4. E presono speranza d' accostarsi insieme col popol minuto, gridando a lor ridotti, e serragli.
M. V. 6. 50. Per levare il ridotto a' loro avversarj, arsono le villate.
Com. Inf. 25. Fece suo ridotto in una caverna.
Petr. Son. 73. E la dov' era 'l mio dolce ridutto.
E raddotto diciamo al luogo, dove gli huomini si radducono insieme a trattenimento.