parte sensitiva, e concupiscibile dell' anima, la quale, o desidera oggetto, che le piaccia, e chiamasi concupiscibile, o si muove contra l' oggetto, che le dispiace, e chiamasi irascibile. Lat. appetitus.
Dan. Purg. 26. Seguendo, come bestie, l' appetito.
Bocc. introd. n. 11. il bere assai, ec. e il soddisfare d' ogni cosa all' appetito, che si potesse. E num. 13. A sofficienza, secondo gli appetiti, le cose usavano.
¶ E per qual si voglia ardente disiderio. L. libido.
Dan. Purg. 22. Perchè non reggi tu, o sacra fame Dell' oro l' appetito de' mortali?
Bocc. pr. 2. Per soverchio fuoco nella mente concetto, da poco regolato appetito. E n. 15. 5. Al suo appetito fornire, con una sottil malizia, sopra questo fondò la sua intenzione. E n. 77. 31. E la compassione, e 'l carnale appetíto cacciati.
Caval. Specch. Cro. Ogni huomo, per naturale appetito, cerca beatitudine.
Diciamo APPETITO assolutamente, per disiderio di cibo.