quella parte interior del capo, circondata dal teschio, nella quale risiede la virtù animale. Lat. cerebrum,
Dan. Inf. c. 32. La 'vel cervel s' aggiugne con la nuca.
¶ Per lo discorso stesso. Lat. mens, intellectus.
Bocc. n. 79. 22. Quella, ch' addimandate, quantunque alla grandezza del vostro cervello sia piccola, pure a me è grandissima.
Lab. num. 147. Tu hai date le cervella a rimpedulare. tolta la metafora dalle calze: e vale, esser rimaso senza giudizio, come s' e' l' avesse mandato a racconciare, come guasto, e corrotto.
Diciamo anche in proverbio. Chi non ha cervello abbia gambe. Forse in Lat. pedibus compensanda memoria.
E Mettere altrui il cervello a partito. Recare in dubbio, fare star sospeso, e ambiguo. Lat. consilij incertum facere.
Stillarsi il cervello, che è ghiribizzare, fantasticare, affaticar lo 'ntelletto, mulinare.