sust. comodo, comodità. Lat. commoditas, commodum.
Bocc. n. 10. 6. Secondo che più il destro gli venne. E g. 6. f. 10. Ed ivi faceva un piccol laghetto, quale talvolta, per modo di vivaio, fanno ne' lor giardini i cittadini, che di ciò hanno destro.
Liv. d. 1. Essendogli venuto il destro, e avendone alquanti uccisi.
Passav. 98. desiderano d' avere opportunità, e destro di potere adempiere le loro male volontà.
E DESTRO l' usiamo per NECESSARIO, o PRIVATO, nel quale si depongono gli escrementi del ventre. Lat. latrina.
add. agile di membra, e accomodato a operare. Lat. dexter, agilis.
Bocc. n. 19. 4. Giovane ancora assai, e destra, e atante della persona.
Bocc. n. 69. 3. Bello della persona, e destro a qualunque cosa avesse voluta fare.
E DESTRO diciamo d' huomo attivo, accorto, e sagace. Lat. vafer, callidus.
Pass. 209. Fortezza, allegrezza, bellezza, nobiltà, libertà, ed esser destro ed accorto
¶ Per aggiunto di lato, o banda. Lat. dexter.
Dan. Purg. c. 3. Come color dinanzi vider rotta La luce in terra del mio destro canto. E can. 10. Or dal sinistro e or dal destro fianco.
M. V. 1. 8. La Città di Firenze era braccio destro in favore di Santa Chiesa.
¶ Per diritto, retto. Lat. rectus.
Petr. Son. 12. Ch' al Ciel ti scorge per destro sentiero.
¶ Per favorevole felice. Lat. dexter, prosper.
Dan. Inf. c. 21. Credi tu Malacoda qui vedermi, ec. Sanza voler divino, e fato destro?
Petr. Son. 176. Qual destro corvo, o qual manca cornice. E Son. 196. Che s' altro amante ha più destra Fortuna. E Son. 66. Ch' è bel, morir, mentre la vita, e destra.
¶ Per buono. Lat. bonus, probus.
Dan. Purg. c. 30. Questi fu tal nella sua vita nuova Virtualmente, ch' ogni abito destro Fatto averebbe in lui mirabil pruova.
¶ Per comodo, acconcio. Lat. aptus, promptus.
M. V. 4. 2. Fu impotente di gente d' arme, e mal destro a poter reggere, e guardare il suo reame.