Fummo acceso, ch' esce dalle cose, che ardono. Lat. flamma.
G. V. 11. 71. 5. Tutta l' Isola misono a fuoco, e a fiamma.
Dan. Inf. c. 2. Ne fiamma d' esto incendio non m' assale. E Par. 28. Come in ispecchio fiamma di doppiero. E Can. 24. Che si dilata in fiamma più vivace.
¶ Per fuoco semplicemente. Lat. ignis.
Petr. Son. 249. L' alma mia fiamma oltre le belle bella.
¶ Per rossore, simile a fiamma. Lat. rubor igneus.
Dan. Inf. c. 3. Che intorno agli occhi avea di fiamme ruote.
¶ Per fuoco amoroso, amore.
Petr. Son. 204. L' una piaga arde, e versa fuoco, e fiamma. E cap. 3. Quell' altra è Giulia, e duolsi del marito, ch' alla seconda fiamma più s' inchina.
Bocc. n. 42. 16. L' amor di lui, già, nel cuor di lei, intiepidito, con subita fiamma si raccese.
E baldória quella fiamma, che si fa di stipa, o di frasche, o simil minutaglia di legne, ch' abbruci tosto.
Ber. Orlan. Fuochi, baldórie, feste, e allegria.