Tardo, agiato, pigro. Lat. lentus, tardus.
Bocc. n. 27. 43. La donna, che altro non desiderava, non fu lenta, in questo, ad ubbidire il marito. E introd. n. 36. Perchè più pigre, e lente alla nostra salute, ec. E g. 6. p. 1. Alquanto, con lento passo, dal bel poggio, su per la rugiada spaziandosi.
Dan. Par. c. 13. Per farsi muover lento, com' huom lasso. E Inf. 17. Ella sen va notando lenta lenta.
Petr. Son. 178. Caccio con un bue zoppo, infermo, e lento. E canz. 16. Quando cade dal Ciel più lenta pioggia [cioè piccola, e leggieri]
¶ Per metaf.
Cr. 9. 104. 4. Si ponga a fuoco lento, in un paiuolo, e, senza bollire, si scaldi.
E LENTO contrario di TIRATO.