Dispor le cose distintamente a suo luogo, preparare, apprestare. Lat. ordinare, parare, constituere.
Dan. Par. c. 9. Ma del valor, ch' ordinò e provide.
Bocc. n. 19. 33. A che Sicurano, che questo ordinato avea, e domandato, volesse riuscire. E nov. 27. 18. Furono ordinate di grossi panni, e dimostratrici dell' animo. E nov. 31. 7. Alla qual cosa forníre, Guiscardo prestamente ordinata una fune, con certi nodi, ec. E nov. 100. 25. Cominciò a spazzar le camere, e a ordinarle. E nov. 76. 13. Bruno ordinatigli, e messo Calandrin tra loro, ec.
N. ant. 75. 1. E così a piè ordinò sua battaglia. E nov. 82. 6. E ordinoe male, per uccider li suo' compagni.
Dan. Purg. 31. Fummo ordinate a lei per sue ancelle [cioè destinate]
Bocc. n. 26. 13. La buona femmina, che molto gli era tenuta, disse di farlo volentieri, e con lui ordinò quello, che a fare, o dire avesse [cioè restò d' accordo] E nov. 40. 4. E con una sua fante, tanto ordinò, che insieme furono [cioè ghiribizzò, trescò]
E nov. Ant. 72. 6. Tanto ordinò, il Re, che la Reina mandò a dire a Tristáno, che non si partisse [cioè tanto fece]
¶ Per regolare, governare. Lat. regere, gubernare.
Bocc. Introd. n. 42. Trovar ci convien modo di sì fattamente ordinarci, che dove, per diletto, ec.
Mor. S. Greg. La grazia del dire sì è guasta, per lo guastamento, dell' ordine, che nulla arte il può ordinare [cioè riordinare].
¶ Per commettere, imporre. Lat. mandare, praecipere.
Bocc. n. 74. 11. Mess. lo Proposto venne, come ordinato gli era stato.
¶ E ordinare, per dare gli ordini ecclesiastichi. Lat. sacris ordinibus initiare, si dice comunemente.
Passav. c. 134. E però è comandato a' Vescovi, che non ordinino preti di manco età, che di 25. anni.