verb. neut. pass. Convenir bene a una cosa, addirsi, confarsi. Lat. arridere, decere, convenire.
Com. Par. 25. Nota, che tale esposizione si s' affà al luogo.
Fiamm. lib. 1. 46. Gli onori similmente a me fatti, ec. ancorchè forse alla mia nobiltà s' affacessero, quasi debiti cominciai a volergli.
nome, condizione, essere, qualità. Lat. condizio, fortuna.
Bocc. n. 95. 2. Mess. Ansaldo Gradense, huomo d' alto affare, e per arme, e per cortesia.
G. V. 9. 74. 4. Così fece, ec. a più altri di basso affare. E lib. 2. 12. 1. Imperciocchè questo Carlo fu di sì grande affare, ec.
Tes. Br. lib. 3. 4. I savi antichi dissero molte cose dell' affare del mondo, e di molte dissero la veritade.
¶ Per negozio, fatto, faccenda. Lat. negocium.
Bocc. n. 96. Quivi tenendo il Re la sua affezion nascosa, ne, per grande affar, che sopravvenisse, potendo dimenticare ec. E n. 15. Tutto occupato di grandissime sollecitudini, e d' alto affare.