stima, credenza, disegno, pensiero. Lat. sententia, opinio, consilium.
Bocc. n. 7. 1. Mosse, ec. La Reina, e ciascuno altro a ridere, e a commendare il nuovo avviso del Crociáto. E n. 12. 5. Se fallíto non ci viene, per mio avviso, tu albergherai pur male. E n. 84. 10. La malizia del Fortarrigo, turbò il buono avviso dell' Angiulieri.
Dan. Par. 7. Secondo mio infallibile avviso.
Bocc. n. 14. 3. Costui adunque, ec. fatti suoi avvisi, comperò un grandissimo legno [cioè suo' conti, e sue considerazioni.]
Liv. M. Quando ciascuno ebbe detto il suo avviso [cioè la sua opinione]
Ed essere avviso, parere. Lat. videri.
Dan. Inf. 26. Già m' era avviso, che così fosse.