a guisa, in guisa. Lat. ut, velut.
Petr. canz. 4. 6. Com' huom, che tra via dorma.
Bocc. Introd. n. 5. Delle quali alcune crescevano, come una comunal mela. E canz. 3. 2. Come mal conosciuta Non mi gradisce, anzi m' ha disperata. Introd. n. 4. Il quale noi onoriamo, e ubbidiamo, come maggiore. E nov. 15. 11. E quivi, come colui, ch' è molto guelfo.
¶ Per In quel modo che, In quella guisa che, Secondochè, e Quale, e Qualmente. Lat. ut, quemadmodum, sicut.
Bocc. proem. num. 9. Così ne' moderni tempi avvenuti, come negli antichi. Introd. nov. 5. Come per così aspro sentiero, come fia questo, ec. e non come in Oriente avea fatto. E nov. 68. 22. E s' io fussi huomo, com' io son femmina.
Dan. Inf. c. 2. Come falso veder bestia, quando ombra.
Petr. canz. 48. 1. Ivi com' oro, che nel fuoco affina.
¶ Per In che guisa, In che modo. Lat. quo pacto, qua ratione.
Bocc. nov. 13. 15. Com' andrò io nella camera dell' Abate? E nov. 29. 6. Quello, che i maggior medici non hanno potuto, ne saputo, una giovane femmina, come il potrebbe sapere? E nov. 68. 15. Domandaronla, come fosse stato quello, di che Arriguccio di lei si doleva.
Petr. canz. 4. 5. Come non so, pur' io mossi indi i piedi. E Son. 225. Ne di Lucrezia mi maravigliai, Se non, come a morir le bisognasse Ferro.
E in vece di, per qual cagione, e dinota maraviglia. Lat. quid, qua de causa.
Bocc. n. 24. 11. Come ti dimeni? E n. 39. 9. Come? Che cosa è questa, che voi m' avete fatta mangiare? E n. 83. 4. Oimè, come? Che ti par egli ch' io abbia?
E per Quanto. Lat. ut, quàm.
Bocc. n. 7. 8. Veramente è questi così magnifico, come huom dice.
Liv. M. Sì dimesticò con lui tanto, come egli potéo.
Bocc. n. 15. 21. Oimè lasso, come in picciol tempo ho io perduto cinquecento fiorini, e una sorella? E n. 18. 12. Levatosi, come più tosto potè. E n. 21. 6. Deh come ben facesti a venirtene. E nov. 76. 4. Tu sai Buffalmacco, come Calandrino è avaro, e come egli bee volentieri, quando altri paga.
¶ Per Quando, e Subitochè. Lat. cum, ubi primum..
Bocc. introd. n. 53. E, come terza suona, ciascun qui sia. E n. 66. 9. E come il voleva domandare chi fosse, e che avesse, ed ecco, ec. E nov. 20. 14. Andatisene adunque in camera, la donna, e Mess. Ricciardo soli, come a seder si furon posti, cominciò, ec. E nov. 80. 9. Dove ella, come prima ebbe agio, fece, ec.
Petr. canz. 9. 2. Come 'l Sol volge le 'nfiammate ruote, Per dar luogo alla notte, ec. L' avaro zappator l' arme riprende.
¶ In vece di Che. Lat. ut, quod.
Bocc. n. 19. 19. Scrivendo alla donna, come tornato era, e che, con lui, a lui venisse.
¶ Per Col quale. Lat. qui.
Bocc. n. 4. 6. Io voglio andare a trovar modo, come tu eschi di qua entro.
¶ Per Comechè. Lat. etiamsi, quanquam.
Bocc. n. 53. 4. Giaciuto con la moglie, come contro al piacer di lei fosse, gliele diede.
Liv. M. Questa paura, come molti valenti huomini dimandassono il consolato, inclinò ogni huomo, a darlo a Fabio Massimo.
E con l' aggiunta dell' articolo, talora piglia forza di nome, e vale, via, modo. Lat. ratio, modus.
Bocc. n. 76. 4. Disse Buffalmacco. E come potremo noi? Disse Bruno. Il come ho io ben veduto.