Mandar fuor la voce con alto suono, e strepitoso. Lat. clamare dal greco.
Bocc. n. 1. 13. Per la voglia, che hanno di rubarci, veggendo ciò, si leverà a romore, e griderrà. E nov. 54. 7. E fattosi alquanto più a quelle vicino, gridò, oh, oh. E nov. 11. 9. Martellino gridava mercè per Dio, e, quanto poteva, s' aiutava.
Dan. Inf. c. 12. lo savio mio Virgilio gridò forte, Tu credi, ec. E can. 8. Flegias, Flegias, tu gridi a voto.
Petr. can. 11. 5. Gridano, o Signor nostro, aita, aita. E Son. 52. Gridando, sta su misera, che fai?
¶ Per manifestare, bandire, pubblicare. Lat. divulgare, patefacere.
Petr. canz. 18. 1. La doglia mia, la qual, tacendo, io grido.
Bocc. nov. 46. 12. Gridandosi per tutto il fallo da lor commesso.
Nov. ant. 61. 5. Proccianamente un torneamento era gridato, ove sarà molto buona gente.
¶ Per mostrare, e dare ad intendere. Lat. persuadere.
Dan. Par. c. 5. Se mala cupidigia altro vi grida.
¶ Per garrire, e riprendere. Lat. arguere, increpare.
¶ Gridare a corr' huomo: chiamar soccorso, e aiuto. Lat. auxilium implorare.