Uno de' cinque sentimenti, per mezzo del quale si comprendono i sapori, ed ha il suo seggio nella lingua, e nel palato. Lat. gustus, us, gustatus, us.
Teolog. mist. Lascia più ampia, e più certa cognizione, per esso assaggiamento, che non era quella cognizione, che andava innanzi al gusto.
Petr. Son. 159. Alcun d' acqua, o di fuoco il gusto, o 'l tatto Acquetan cose d' ogni dolzor prive.
Lab. n. 239. Sia più piacevole al gusto, e più sano allo stomaco.
Petr. Son. 44. Che per disdegno il gusto si dilegua.
¶ Per assaggio.
Dan. Par. 17. Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto.
Petr. Son. 221. Ch' al gusto sol del disusato bene, Tremando, ec.
¶ Per diletto, piacere, appetito.
Dan. Inf. c. 13. L' animo mio, per disdegnoso gusto, Credendo, col morir, fuggir disdegno.