Add. largo, e spazioso. Lat. latus, amplus, spaciosus.
Petr. cap. 8. Talora per via sacra, e per via lata.
Dan. Inf. c. 13. Ale hanno late, e colli, e visi umani.
Sen. Pist. Avea nome Platone, perciocchè egli avea il petto grosso, e lato, perciocchè PLATOS in greco è a dire, LATO. in Fiorentino.
Cr. 2. 22. 3. Quelle massimamente, lequali hanno i pori aperti, e le midolle late. E lib. 6. 76. 1. Ed enne un' altra, la quale ha più lunghe, e più late, e più acute le foglie.
Parte destra, o sinistra del corpo, fianco. Latin. latus, eris.
Petr. Son. 193. Amor con la man destra il lato manco M' aperse.
Bocc. n. 40. 15. E dogliendogli il alto, su 'l quale era, in sù l' altro volger vogliendosi, ec. E nov. 36. 9. Con le mani corsi subitamente a cercarmi il lato.
¶ Per banda, o parte.
Bocc. g. 4. p. 14. A' quali, lasciando stare il motteggiare dall' un de' lati, ec. E g. 3. p. 5. Le latora delle quali vie, tutte di rosai bianchi, e vermigli, e di gelsomini, erano quasi chiuse.
Petr. canz. 39. 7. E dall' un lato punge Vergogna, e duol, che indietro mi rivolve.
Dan. Inf. 23. Supin si diede alla pendente roccia, Che l' un de' lati all' altra bolgia tura. E can. 29. per luogo. Ma questo vero è scritto in molti lati.