Oscurità, che fanno li corpi opachi alla parte opposta alla illuminata. Latin. umbra.
Bocc. 3. p. 5. Qualora il Sole era più alto, sotto odorifera, e dilettevole ombra, senza esser tocco da quello, vi si poteva, per tutto, andare. E n. 21. 17. tutto disteso all' ombra d' un mandorlo dormirsi. E nov. 77. 57. Vedeva ancora in più luoghi boschi, e ombre, e case, ec.
Dant. Parad. cant. 33. Che fe Nettunno a mirar l' ombra d' Argo. E Purg. 29. Per le salvatiche ombre desiando, Qual di fuggir, qual di veder lo Sole. E Par. 14. Così si veggion quì diritte, e torte, ec. Muoversi per lo raggio, onde si lista Talvolta l' ombra.
Petr. Son. 10. E 'l rosignuol, che dolcemente all' ombra, tutte le notti si lamenta, e piagne. E canz. 1. 1. Lassare il velo, o per Sole, o per ombra, Donna, non vi vid' io. E Son. 181. Lasso, che pur dall' uno all' altro Sole, E dall' una ombra all' altra ho già il più corso.
¶ Per anima, e spirito de' morti. Lat. umbra.
Bocc. introd. n. 34. E Parmi, dovunque io vado, e dimoro, per quella, l' ombre di coloro, che son trapassati, vedere.
Lab. n. 41. Non costui esser quello, che io stimava, ma la sua ombra.
G. V. 1. 22. 2. E conobbe l' ombre, o vero immagini dell' anime, e del suo Padre Anchise.
Dan. Par. 3. Ed io all' ombra, che parea più vaga Di ragionar drizzámi.
Petr. cap. 1. Un' ombra alquanto men, che l' altre trista.
¶ Per apparenza, segno, dimostrazione.
Dan. Par. 9. E giù s' abbuia L' ombra di fuor, come la mente è trista. E cant. 13. Ed avrà quasi l' ombra della vera Costellazione.
¶ Per protezione, difesa.
Mor. S. Gr. Sotto l' ombra delle tue ali difendi me. E appresso. Io sedetti sotto l' ombra di colui, ch' io disiderava, ec. sotto la difesa del suo avvento.
¶ In vece di protesto, colore, scusa, coperchiella. Lat. praetextum.
G. V. 6. 74. 2. Sott' ombra d' una cruda, e scellerata giustizia, fece molti mali, e fue, ec. E lib. 8. 7. 3. Egli fu partitore di parte Guelfa, sott' ombra di mostrarsi molto Guelfo.
M. V. 4. 47. Sott' ombra di voler racchetar la contenzion del Comune, ec. andò al Palagio degli Anziani.
¶ Per sospetto: dall' ombrar del cavallo.
Rim. ant. Autor. incert. sest. 2. S' io porto amor corale alla mia donna, Neun si maravigli, ne faccia ombra.
¶ Diciamo, Farsi paura con l' ombra, quando un teme delle cose, che non posson nuocergli. Lat. umbram suam metuere.
¶ Disputar dell' ombra dell' asino, tolto da' Greci. De asini umbra. E Disputar Della lana caprina, tolto da' latini. De lana caprina. E l' uno, e l' altro vale, disputar di cose, che non importan niente. Flos. 110.
Da OMBRA OMBRELLO, che è uno strumento fatto per parare il Sole, alquale diciamo anche PARASOLE. Lat. umbella.
Morg. Per tanto non aspetto il baldacchino, Non aspetto co' pifferi l' ombrello.