Cedere, torcere, e acconsentire, violentato. Lat. cedere.
Dan. Purg. 16. Se non che l' arco suo più tosto piega.
E attivamente nello stesso significato. Lat. flectere, curvare.
Dan. Purg. 28. Ed ecco più andar mi tolse un rio, Che 'n ver sinistra, con sue picciole onde, Piegava l' erba. E cant. 15. A guisa di cui vino, e sonno piega.
¶ Per metaf. Inclinare, e volgersi verso una delle parti. Lat. inclinare.
Dan. Purg. c. 18. E se rivolto inver di lei si piega, Quel piegare è amore. E cant. 2. Piega le mani, Omai vedrai di sì fatti uficiali.
¶ Per isvolgere, persuadere.
Dan. Purg. c. 6. E' par che tu mi nieghi, O luce mia, espressa in alcun testo, che decreto del Cielo orazion pieghi [cioè muti]
Bocc. Introd. n. 3. Pericolo, che seguir ne potesse, aveva potuto, ne rompere, ne piegare. E nov. 16. 11. Alle quali profferte non piegandosi la donna [cioè non acconsentendo]