Moltitudine di persone congregata insieme. Lat. populus.
Bocc. nov. 1. 15. E se questo avviene, il popolo di questa terra, ec.
Dan. Purg. 5. Ancora era quel popol di lontano. E cant. 6. Mercè del popol tuo, che sì argomenta. E Par. 8. Se mala signoría, che sempre accuora li popoli soggetti.
Petr. Son. 1. Ma ben veggio or, sì come al popol tutto, Favola fui gran tempo.
¶ Per popolari.
Dan. Par. 16. Avvegnachè col popol si rauni Oggi colui, che la fascia col fregio.
¶ Far popolo, raunar gente.
0 Fecion popolo, e diedono la guardia della terra di Colle al Comune, e popolo di Firenze.
¶ Popolo, per tutta quella quantità di gente sottoposta a una parrocchia: onde il proverbio. A un popol pazzo un prete spiritato: e si dice d' uno, che voglia fare il peggio ch' e' può, che abbia un sopraccapo, che largamente ne lo gastighi. Similes habent labra latucas. Flos. 306.