Postura, sito. Lat. positus, us, situs, us.
Cr. 2. 27. 2. Ancora la posta, o vero sito de' campi, che sia da eleggere sia cotale.
Cr. 11. 29. 2. Buona posta d' orto è quella, la quale ha sopra se rivo.
¶ POSTA l' usiamo anche per lo piantamento, e atto del porre. Lat. plantatio.
¶ Per luogo prefisso, o assegnato per posarsi, e fermarsi.
Dan. Purg. c. 8. Suso alle poste rivolando eguali. E cant. 13. Inf. Similemente a colui, che venire Sente il porco, e la caccia alla sua posta.
G. V. 9. 46. 2. E loro genti su per gli fossi alle poste, alla guardia della Cittade.
¶ Stare alla posta. Lat. manere in insidijs.
Bocc. n. 32. 21. Si puosero in cuore, ec. di sapere se egli sapesse volare, e più notti stettero alla posta [cioè agguato]
¶ Per piacimento, beneplacito. Lat. voluntas, arbitratus, us.
Bocc. n. 81. 7. E con lei poi ti starai, e a tua posta ti potrai partire.
Petr. huom. Ill. E avrebbe meritato corona di trionfo, se ello avesse fatto quelle cose a sua posta, le quali ello avea fatto, essendo legato altrui [cioè non comandato da altri]
¶ Per tempo prefisso, e determinato. Darsi la posta. Lat. tempus diem constituere.
G. V. 8. 23. 2. Per non essere conosciuti, e per non dare di loro posta ferma.
Bocc. n. 85. 17. E poco fa si dieder la posta d' essere insieme via via.
¶ Per riquisizione, instanzia. Lat. voluntas, arbitratus.
Dan. Inf. 10. Ma quell' altro magnanimo, a cui posta Restato m' era.
Bocc. n. 85. 4. A sua posta tenendo in una casa a Camaldoli, prestava a vettura.
¶ Per traccia, o vestigio, orma, pedata, lo stesso che PESTA. Lat. vestigium.
Dan. Inf. c. 23. Ond' io dagl' incarcati mi partì, Dietro alle poste delle care piante.
¶ Per occasione e opportunità. Lat. opportunitas.
Dan. Inf. 34. Come a lui piacque il collo gli avvinghiai, Ed ei preso di tempo, e luogo poste [cioè appostò]
¶ Per postema. Lat. vomica.
Bocc. n. 36. 17. Ma che alcuna posta, vicina al cuore, gli s' era rotta, che affogato l' avea.
¶ Per iscoperta, Lat. Dux.
Genes. E questo suo valletto gli faceva la posta, sì che assai bestie uccideva.
¶ Rispondere alle poste, tener gl' inviti: metaf. dal giuoco, perchè lo 'nvito, e la partita, cioè il numero de' danari, che si giuocano in un tratto solo, si chiama posta. Lat. conditionem accipere.
Bocc. n. 30. Rustico, che di radici d' erbe, e d' acqua vivea, poteva mal rispondere alle poste.
¶ POSTA è termine d' otto miglia dì cammino, o in circa, dove mutano i cavalli chi corre con essi, per viaggio. Budéo dice in lat. stathmus. Gr.
Dicesi Avviarsi per le poste, di malati gravi, che vanno peggiorando ogni ora notabilmente. Lat. in horas morbo ingravescere.
E POSTIGLIONE guida de' cavalli di posta:
e POSTIERE quegli, che tiene i cavalli della posta.