Verbale da prendere, e da pigliare: il pigliare. Lat. captura.
G. V. 7. 41. 1. Banducdar Soldano de' Saracini, dopo la presa, ch' avea fatta della Città d' Antioccia.
Dan. Inf. 16. Avvisando lor presa, e lor vantaggio.
¶ Talora dinota quella quantità, favellandosi di medicine, che si piglia in una volta di esse.
M. Aldob. E la presa per volta sia dramma mezza, con sugo di porcellana.
¶ PRESA si dice anche alla cacciagione, all' uccellagione, e alla pescagione, di tutta quella quantità, che si piglia.
¶ Dar le prese, concedere, che altri, delle parti fatte, sia il primo a pigliare. Lat. dare optionem.
Sen. Declam. P. Osservai la legge, dividendo, e dandoti le prese, e giustamente divisi.
¶ Venire alle prese, diciamo di quelli, che s' azzuffano, quando, lasciato stare il percuotersi, s' abbracciano, per atterrar l' un l' altro. Lat. se mutuo capere.
Ariost. Fur. E si son già sì sotto, Ch' altro non pon, che venire alle prese.