Cessar dalla fatica, e dall' operare, prender riposo, quiete. Lat. quiescere, cessare, desistere.
Bocc. g. 2. f. 4. Di ciascuna opera riposarsi.
Petr. Son. 61. Ch' io mi riposi, e lievimi di terra. E nov. 48. 10. E gli altri dì non creder, che noi riposiamo. E nov. 19. 30. Mai non riposò infino a tanto che, ec. non l' ebbe fatto venire. E g. 5. f. 6. Comandò che ciascuno, infino al dì seguente, a suo piacere s' andasse a riposare. E nov. 44. 12. Considerando, che la figliuola aveva avuta la buona notte, ed erasi ben riposata.
Dan. Inf. c. 26. Quante il villan, ch' al poggio si riposa.
G. V. 9. 270. 3. Riposossi il romore, e quelli, ec. [cioè si fermò, quietò, cessò] E lib. 1. 29. 2. E riposando le guerre di fuori. E lib. 12. 72. 12. Il grano tornò al suo stato del mese d' Agosto, e di settembre si riposò da soldi 17. in 20. [cioè si mantenne, e stette in quel prezzo]
¶ Riposarsi sopra uno in una cosa, vale starsene a lui interamente, e lasciargliene tutta la cura, e 'l pensiero.
¶ In attivo signific. far riposare. Lat. quietem dare, disse Vergilio.
G. V. 7. 8. 1. Consigliavano del soggiorno, infino all' altra mattina, per riposare i cavalli.