Andare, o venir dietro, e dicesi tanto del corpo, quanto dell' animo, e d' altre cose. Lat. sequi.
Bocc. nov. 43. 6. Cominciarono a fuggíre, e costoro a seguirgli.
Petr. E or convien, che col pensier la segua.
Dan. Inf. c. 1. Ond' io per lo tuo me' penso, e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida.
¶ Per continuare. Lat. continuare, pergere.
Bocc. n. 2. 1. E comandò la Reina, ec. l' ordine dello incominciato sollazzo seguisse. E nov. 51. 6. E quella, che cominciata avea, e mal seguita, senza finita, lasciò stare.
Dan. Par. 9. Del suo profondo, ond' ella pria cantava, Seguette, come a cui di ben far giova.
Petr. canz. 39. 6. Che la strada, Mai nol lascia seguír, chi troppo 'l crede.
¶ Per secondare. Lat. obsecundare, obsequi.
Bocc. n. 47. 20. Rispose, che se ella il suo disiderio di ciò seguisse, niuna cosa più lieta le poteva avveníre. E Introd. n. 58. Disposta sono in ciò di seguíre il piacer vostro.
¶ Per eseguire, appigliarsi, mettere in esecuzione, in effetto. Lat. exequi, pergere.
Bocc. n. 80. 23. Al quale piacendo il fatto, si mise in avventura di volerlo seguire. E Introd. n. 39. Niuna riprensione adunque può cadere in cotal consiglio seguire, dolore, e noia, e forse morte, non seguendolo, ne potrebbe avveníre.
Bocc. n. 25. 10. Per seguíre il comandamento fattole dal marito.
¶ Per succedere, accadere, avveníre. Lat. accidere, evenire.
Bocc. n. 45. 10. E conoscendo il male, che a' presi giovani ne poteva seguire. E introd. n. 17. E oltre a questo ne seguío la morte di molti. E nov. 29. 7. Faccendoci rompere il nostro proponimento, che volete voi, che ve ne segua? ec. E se io vi guerisco, che merito ve ne seguírà.
Cr. 1. 1. 2. Innanzi, che 'l non isperato pentimento, con danno di persone, o d' altra familiar cosa poi tostamente seguisca.