Quella quantità di panno, drappo, ò simil materia, che si tessa, così intera e compiuta, come ella si leva dal telaio. Lat. tela.
Bocc. n. 23. 4. Da niuna altra cosa essere più avanti, che da saper divisare un mescolato, o fare ordíre una tela.
Passav. 360. La donna buona massaia sogna lino, e buon filato, e la tela ordita.
Dan. Inf. 17. Ne fur tai tele per Aragne imposte.
Petr. Son. 52. Alla tela novella, ch' ora ordisco.
Cavalc. fr. ling. La tela della vita tua, spesse volte è tagliata per morte in sul telaio.
¶ Per panno lino, e più propriamente.
Bocc. n. 80. 29. Li cinquecento, che mi rendeste, incontanente mandai a Napoli a investire in tele.
¶ Per metaf.
N. ant. 83. 5. A dire, come fu temuto, sarebbe gran tela [cioè cosa lunga.]