Animal noto. Lat. vulpes.
Fav. Esop. Avendo tolto l' aquila i suoi figliuoli alla volpe, e avevali messi nel nido a' suoi aquilini, e gabbavali con esso i volpicini.
N. ant. 91. 1. La volpe, andando per un bosco, si trovò un mulo, e non avea mai più veduti.
Crescen. 10. 17. 11. Acciocchè ne lupi, ne volpi, ne altri nocevoli animali, vi possano entrare.
¶ Per metaf. astuto, malizioso. Lat. vulpinus, vafer, callidus.
M. V. 3. 72. Sentendo ferma la pace, innanzi ch' ella si bandisse, come volpe vecchia, accolse gente, quanta potè avere. E lib. 2. 36. La volpe vecchia, che conobbe la magagna, s' offerse loro molto liberamente. E lib. 11. 97. Sanza aver considerazione, quanto fosse vicino all' astuta volpe, e al Volpon vecchio Giovanni dell' Aguto.
Dan. Inf. 27. L' opere mie Non furon leonine, ma di vólpe.
¶ Diciamo in proverbio. E' v' abbaia la volpe, cioè l' andarvi è pericoloso.
¶ E anche dalle volpi si piglia, e vale, che anche gli astuti talora sono ingannati.