Tedio, rincrescimento, fastidio, molestia. Lat. molestia, taedium.
Bocc. proem. 3. Nella qual noia tanto rifriggerio già mi porsero i piacevoli ragionamenti d' alcuno amico. E num. 8. O consolazion sopravviene, o diventa la noia minore. E nov. 77. 38. E noia sentiva, movendolo l' umanità sua a compassion della misera. E nov. 27. 12. Il quale in parte purgate, per questa noia. E nov. 21. 10. Incominciarono a dargli noia, e a metterlo in novelle. E g. 3. f. 4. Non faccendo il Sol già tiepido alcuna noia.
Dan. Inf. c. 1. Ma tu, perchè ritorni a tanta noia.
Petr. canz. 11. 6. Ad una gran marmorea colonna Fanno noia sovente, e a se danno.
¶ E recarsi a noia, avere a noia, Recarsi in fastidio, in rincrescimento, in odio. Lat. odium in aliquem concipere.
Dan. Inf. c. 30. Che si recò a noia Forse d' esser nomato sì oscuro.
N. ant. 8. 2. Recolsi a malagura, e a noia, e prese questo povero saracino, e dissegli.
¶ Per ingiuria di parole. Lat. Contumelia.
Guid. G. Ridisse la grave risposta, che gli fece Peleo, e le minaccevoli noie dette a lui da Telamone.